Il ragù della domenica stavolta lo faccio con la salsiccia e un ingrediente segreto come in Sardegna.
La pasta con il ragù la domenica a casa mia non può proprio mancare. Non sempre, però, faccio quello classico alla bolognese. Spesso mi piace fare la variante alla napoletana oppure lo preparo bianco, con il guanciale, con la mortadella ed altri salumi. Stavolta, voglio provare a fare il tipico ragù sardo con la salsiccia e un ingrediente segreto.

Basta aggiungerne giusto un pizzico per dare una nota aromatica molto particolare al piatto. Come formato di pasta, puoi usare quello che vuoi, ma visto che stiamo facendo una ricetta tipica della Sardegna, ti consiglio di usare i malloreddus, i tradizionali gnocchetti sardi.
Ragù sardo con salsiccia e un ingrediente speciale: non il solito piatto della domenica
Se per il tuo pranzo della domenica vuoi portare in tavola una ricetta diversa dal solito, senza però discostarti troppo dalla tradizione, ti consiglio di preparare il ragù sardo con la salsiccia e un ingrediente segreto: lo zafferano. Ne aggiungi un poco ed il piatto ha tutto un altro sapore. Vediamo come si prepara.

Ingredienti per 4 persone
- 320 grammi di malloreddus;
- 300 grammi di salsiccia;
- 1 cipolla;
- 300 grammi di passata di pomodoro;
- 1 bustina di zafferano;
- 200 grammi di pecorino sardo grattugiato;
- sale q.b.;
- olio extravergine d’oliva q.b.
Preparazione
- Il ragù sardo è un condimento sfizioso e saporito, perfetto da servire durante il pranzo della domenica. Metti subito a soffriggere la cipolla tritata in una padella antiaderente con un giro d’olio extravergine d’oliva.
- Quando la cipolla sarà imbiondita, aggiungi la salsiccia precedentemente privata del budello e sbriciolata a mano.
- Falla rosolare qualche minuto e poi unisci la passata di pomodoro. Regola di sale ed insaporisci con lo zafferano.
- Mescola bene e lascia cuocere il sugo con il coperchio, a fiamma medio-bassa, per almeno 30 minuti.
- Trascorso il tempo necessario, metti a bollire una pentola d’acqua salata per la pasta e, raggiunto il punto di bollore, cala i malloreddus e cuocili per il tempo indicato sulla confezione. Se sono freschi, cuocili finché non verranno a galla.
- A questo punto, scola la pasta e trasferiscila direttamente nella padella con il ragù. Unisci un mestolo d’acqua di cottura e mescola bene per far amalgamare tutti i sapori.
- Spegni il fuoco e completa l’opera con una spolverata di pecorino sardo grattugiato ed impiatta.
Se vuoi, puoi preparare il ragù in anticipo. Ricordati però che si conserva in frigorifero per al massimo 2-3 giorni. Stesso discorso se avanza. Per periodi più lunghi si consiglia il congelamento.