Oggi voglio preparare la torta contadina di mia nonna: una ricetta semplice romagnola tipica della sua famiglia.
La nostra tradizione culinaria è piena zeppa di rustici e torte salate. Pensiamo ad esempio al casatiello o al tortano campani, alla torta Pasqualina ligure e a tantissimi altri piatti regionali. Oggi, però, voglio provare a fare una ricetta un po’ meno conosciuta. Una torta contadina poverissima, originaria dell’Emilia Romagna. Si tratta dell’erbazzone, anche noto con il nome di scarpazzone.

La ricetta me l’ha insegnata mia nonna, che ancora oggi, a distanza di tanti anni, si commuove ogni volta che la fa, perché la riporta indietro nel tempo, fino alla sua infanzia. Sono sicura che anche tu, quando l’avrai assaggiata, riuscirai ad apprezzarne il sapore e la storia.
Come si fa l’Erbazzone: la tipica torta contadina romagnola dalle origini umilissime
Hai mai assaggiato l’erbazzone? Oggi proveremo a farlo direttamente in casa, seguendo la ricetta tradizionale di mia nonna. Questa torta contadina si prepara con degli ingredienti poverissimi. Delle semplice erbe di campo che oggi possiamo comprare tranquillamente al mercato. Se abbiamo un nostro orto ancora meglio!

Ingredienti per 6 persone
- 400 grammi di farina 00;
- 200 grammi di acqua tiepida;
- 40 grammi di olio extravergine d’oliva;
- 8 grammi di sale.
Per il ripieno
- 1,5 chilogrammi di bietole;
- 100 grammi di cipollotto;
- 1 spicchio d’aglio;
- 200 grammi di parmigiano grattugiato;
- 100 grammi di pancetta affumicata;
- 10 grammi di sale;
- 20 grammi di olio extravergine d’oliva;
- pepe q.b.
Preparazione
- Per fare l’erbazzone inizia a preparare l’impasto setacciando in una scodella la farina.
- Aggiungi il sale, l’olio extravergine d’oliva e l’acqua tiepida ed impasta con le mani fino ad ottenere un panetto liscio ed omogeneo.
- Avvolgilo nella pellicola trasparente e mettilo a riposare in frigo per almeno mezz’ora.
- Nel frattempo, lava le bietole sotto l’acqua, asciugale ed elimina il gambo.
- A parte, pulisci e taglia a dadini i cipollotti e poi mettili in un tegame con un giro d’olio extravergine d’oliva ed uno spicchio d’aglio.
- Dopo qualche istante, unisci la pancetta a cubetti e rosola il tutto per una decina di minuti.
- Aggiungi le bietole, regola di sale e di pepe e cuoci con il coperchio per 7-8 minuti. Spegni, quindi, il fuoco e togli l’aglio.
- A questo punto, riprendi l’impasto, prelevane un pezzo da circa 350 grammi e stendilo con il mattarello. Usa la sfoglia per rivestire uno stampo circolare da 32 centimetri di diametro.
- Con la parte restante di impasto, ricava un disco della stessa dimensione, ma più sottile.
- Quando le bietole saranno fredde, strizzale bene ed usale per farcire la base.
- Spolvera tutto con il parmigiano grattugiato e copri con il secondo strato di pasta.
- Sigilla bene i bordi, pizzicando il cornicione con le dita, e bucherella la superficie con i rebbi della forchetta.
- Spennella con un filo d’olio extravergine d’oliva e cuoci in forno preriscaldato statico a 200 gradi per 30 minuti oppure a 180 gradi per 20 minuti in forno ventilato.
- Infine, sforna il tuo erbazzone, lascialo intiepidire e portalo in tavola.