Un tifoso di 26 anni è stato ucciso a Bergamo, Donald Trump spaventa il mondo per la guerra in Ucraina e arriva la confessione di un uomo che ha commesso un omicidio: tutte le principali notizie di oggi, domenica 4 maggio 2025.
La giornata di oggi è stata piuttosto movimentata per quanto riguarda le questioni legate alla guerra in Ucraina. Il primo a parlare è stato Vladimir Putin, presidente russo, che in un’intervista per il documentario “Russia. Cremlino. Putin. Venticinque anni” ha specificato: “La riconciliazione con il popolo ucraino è inevitabile, ma è solo questione di tempo nonostante tutta la tragedia che stiamo vivendo ora”.
Parole a cui fanno seguito quelle di Vlodymyr Zelenski, presidente dell’Ucraina, che ha risposto su X specificando: “I russi chiedono una tregua per il 9 maggio, mentre attaccano l’Ucraina ogni giorno. Questo è cinismo di livello altissimo. Solo questa settimana la Russia ha utilizzato contro l’Ucraina più di 1180 droni da attacco, 1360 bombe aeree guidate e 10 missili di vario tipo”.
Sicuramente però le dichiarazioni più scottanti, e che mettono maggiore tensione, sono quelle di Donald Trump che specifica a NBC News: “La pace tra Russia e Ucraina? Forse non è possibile. C’è un odio tremendo tra questi due uomini”.
Tifoso ucciso con una coltellata a Bergamo
L’episodio più scottante che arriva dall’Italia è quello legato a Bergamo dove un tifoso di appena 26 anni è stato accoltellato dopo una lite fuori da un bar in Borgo Santa Caterina tra tifosi dell’Atalanta e dell’Inter.
I soccorsi medici sono arrivati immediatamente anche se non hanno potuto far molto altro che constatare il decesso del ragazzo. La polizia ha fermato, in maniera cautelativa, un giovane di 19 anni e sta indagando sull’episodio.
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A poca distanza dal luogo della tragedia è stato ritrovato il manico e la lama di un coltello in ceramica utilizzato per l’omicidio.
La confessione di Settala
Altro episodio tragico di giornata arriva da Settala dove un uomo ha confessato di aver colpito a morte sua moglie dopo che la figlia aveva chiamato le forze dell’ordine.
Il 50enne, ora a San Vittore, era in casa a Settala, nel milanese, quando ha colpito la donna al letto. La figlia di 10 anni ha chiamato il 118 dicendo che il padre aveva ucciso la madre.
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Arrivate le forze dell’ordine sul posto avevano potuto solo constatare che l’uomo era ubriaco. Il pm di turno a Milano, Antonio Panso, invierà al gip la richiesta di convalida di arresto per omicidio aggravato.
