Da Roma arriva una notizia che sembra essere uscita da un film dell’orrore, una donna entra in un bar per chiedere aiuto per un malore e viene violentata in cantina.
Storia da non credere che arriva dalla capitale, sui social network si muove l’indignazione da parte dell’opinione pubblica.
Purtroppo alle volte la realtà riesce a superare l’immaginazione e ci troviamo di fronte a delle storie che sono in grado di far venire i brividi sulla schiena. Quella che vi raccontiamo oggi è una storia che è troppo drammatica per essere vera, ma purtroppo è accaduta e ha generato malumore e rabbia.
Di fronte a una storia complessa come questa saranno solo le autorità a intervenire e giudicare, inevitabilmente però l’opinione pubblica si è già schierata e ha considerato, giustamente, inaccettabile la questione.
Gli inquirenti stanno lavorando nella raccolta delle prove per effettuare una ricostruzione precisa di quei momenti terribili in cui la donna si è trovata a combattere nonostante il malore che l’aveva colpita. Andiamo avanti a specificare cosa è accaduto nel particolare cercando di ricostruire come sono andate le cose.
Roma, violentata nel bar dove aveva chiesto aiuto
Nella notte a Roma si è consumato un episodio davvero tragico sul quale stanno indagando i carabinieri della Stazione Salaria. Questi hanno arrestato un 28enne romano con delle accuse davvero molto forti nei suoi confronti.
Questi pare colpevole di sequestro di persona e violenza sessuale ai danni di una donna 48enne romana anche lei. A intervenire sul posto sono stati i carabinieri che si sono trovati di fronte a una donna ferita al volto e in uno stato d’agitazione davvero forte.
La donna ha raccontato di essere entrata nel bar per un lieve malore e di essere stata costretta dal proprietario del locale a scendere in cantina. Lì sarebbe stata sequestrata per essere violentata.
Dopo un’ora sarebbe riuscita a fuggire all’esterno per chiedere aiuto. Ora l’uomo accusato è a Regina Coeli a disposizione dell’autorità giudiziaria. La donna è stata poi soccorsa dai sanitari accorsi sul luogo, ma si è rifiutata di essere trasportata in ospedale. La 7a Sezione del Nucleo Investigativo è arrivato sul posto per i rilievi del caso.
Il caso è davvero impossibile da accettare e ha suscitato clamore attorno a vari discorsi, tra cui soprattutto la difficoltà nel comprendere come si può essere così spietati di fronte a una donna che si era presentata in uno stato di grande agitazione e preoccupazione per un malore.
