Hai mai fatto a casa le sarde a beccafico? Io le preparo alla maniera di Palermo e vengono deliziose.
Se hai voglia di un piatto gustoso, che non sia troppo caro e che sappia di mare, le sarde a beccafico sono perfette. Si tratta di una ricetta tipica siciliana, molto comune soprattutto nelle province di Palermo, Messina e Catania. Il procedimento da seguire è sempre lo stesso, può esserci giusto qualche piccola variazione a seconda della zona di origine.

Ma sai perché si chiamano proprio così? Perché un tempo alle tavole dei nobili si serviva un piatto di uccelletti pregiati, detti appunto beccafico, ma era ovviamente un piatto costoso, non alla portata di tutti. Così il popolo siciliano inventò questa versione più economica, fatta con le sarde.
Sarde alla beccafico: come preparare la ricetta palermitana tradizionale
Anche se non sei siciliano, con questa ricetta le sarde a beccafico ti verranno buonissime. Per farle avrai bisogno di ingredienti semplici. Il risultato finale, però, è davvero gustoso. Perciò ti consiglio di portare in tavola questo piatto anche quando hai a casa degli ospiti o vuoi fare qualcosa di speciale.
Ingredienti per 4 persone
- 500 grammi di sarde;
- 15 grammi di pinoli;
- 50 grammi di pangrattato;
- 30 grammi di uvetta;
- 1 ciuffo di prezzemolo;
- 1 spicchio d’aglio;
- 1/2 arancia;
- alloro q.b.;
- sale q.b.;
- pepe q.b.;
- olio extravergine d’oliva q.b.
Preparazione

- Per fare le sarde a beccafico, comincia a mettere l’uvetta in ammollo nell’acqua fredda per una decina di minuti.
- Intanto, sciacqua le sarde sotto l’acqua corrente e poi stacca la testa con le forbici e rimuovi le viscere e la lisca interna.
- Aprile quindi a libretto, sciacquale di nuovo ed asciugale con della carta assorbente.
- Dopodiché, fai tostare il pangrattato in padella con un filo d’olio extravergine d’oliva fino a renderlo dorato.
- Mettilo quindi in una scodella ed unisci l’uvetta ammollata e strizzata, i pinoli tritati grossolanamente, la scorza di arancia grattugiata, l’aglio e il prezzemolo tritati, il sale e il pepe.
- Completa l’opera con un filo d’olio extravergine d’oliva per rendere il composto leggermente umido e mischia bene.
- Posiziona un cucchiaino di farcia appena preparata al centro delle sarde dalla parte più lunga ed arrotolala su se stessa, in modo da formare una specie di involtino.
- Disponi tutti gli involtini in una pirofila ben oliata, mettendoli vicini, e taglia a metà le foglie di alloro e riponile tra una sarda e l’altra.
- Regola infine di sale ed insaporisci il tutto con il succo di mezza arancia.
- Non ti resterà che cuocere le sarde in forno statico preriscaldato per 15 minuti a 180 gradi e, trascorso il tempo necessario, tirarle fuori e servirle calde oppure a temperatura ambiente.