Gas o induzione…questo il dilemma! La maggior parte di noi si chiede quale sia la scelta economicamente più vantaggiosa: scopriamo la verità.
Tutti spingono verso l’abbandono progressivo del gas ritenuto altamente inquinante. Tanto è vero che, secondo i piani della rivoluzione green già in atto, entro qualche anno dovremo definitivamente dire addio a caldaie e piani di cottura a gas. Ma al di là delle istanze ecologiche, sicuramente importanti, al nostro portafoglio cosa conviene?

Rispettare l’ambiente e ridurre il nostro impatto sul Pianeta è importantissimo ma non possiamo nemmeno ridurci in miseria ogni volta che cuociamo un piatto di pasta. Il dubbio amletico di chi oggi compra casa o di chi deve cambiare la cucina è il seguente: sarà meglio il caro vecchio fornello a gas o sarà più conveniente quello a induzione?
In alcuni edifici moderni la possibilità di scelta non esiste nemmeno in quanto sono costruiti “gas free” e, dunque, si possono solo usare i piani di cottura ad induzione o, comunque, i fornelli elettrici. Chi, invece, ha ancora la possibilità di scegliere vive con il dubbio. Nel prossimo paragrafo facciamo chiarezza una volta e per tutte sulla questione e scopriamo l’opzione economicamente più vantaggiosa.
Gas o induzione: ecco qual è la scelta migliore
Nel Nord Europa e nei Paesi anglosassoni i fornelli a induzione esistono da una vita mentre noi italiani siamo ancora molto ancorati al gas. Ma, tradizioni a parte, dal punto di vista squisitamente economico, che cosa ci conviene scegliere per consumare meno e, quindi, risparmiare in bolletta?

Per prima cosa occorre analizzare i due metodi di cottura e valutare tutti i pro e tutti i contro. Apparentemente il fornello a gas avrebbe più svantaggi che vantaggi in quanto ci impiega più tempo a portare ad ebollizione l’acqua. Ad esempio, per fare bollire un litro di acqua ci mette 8-9 minuti contro i 4 minuti del fornello ad induzione.
Inoltre il gas presenta un altro svantaggio da non sottovalutare: la dispersione del calore. Quando noi mettiamo una pentola sul fornello, solo il 45% circa del calore non andrà a colpire direttamente il fondo della pentola mentre il resto verrà disperso nell’aria. Al contrario il fornello a induzione è “chirurgico”: oltre il 90% dell’energia viene direzionata unicamente verso la pentola grazie al campo magnetico che scalda direttamente il fondo.
Ma allora conviene il piano a induzione? Dipende. Una famiglia composta da 4 persone, in Italia, in media paga circa 115 euro all’anno di gas se consideriamo solo l’uso del fornello per cucinare. Con l’induzione potrebbe risparmiare ma solo se l’energia che alimenta la casa proviene da fonti rinnovabili: in questo caso il costo della bolletta sarebbe di circa 67 euro all’anno, il 40% in meno. Se, invece, l’energia proviene da fonti fossili il costo sarà di 112 euro all’anno e, pertanto il risparmio sarà nullo.