Delitto di Fregene, svolta nelle indagini: ecco chi ha ucciso Stefania Camboni mentre dormiva

News

By Francesco Ferrigno

Un brutale omicidio avvenuto mentre la vittima dormiva. Così le forze dell’ordine hanno ricostruito il delitto di Stefania Camboni.

Stefania Camboni
Delitto di Fregene, svolta nelle indagini: ecco chi ha ucciso Stefania Camboni mentre dormiva (ANSA FOTO) – Notizie.com

La svolta nel corso della notte. Giada Crescenzi, la convivente del figlio di Stefania, è stata fermata con l’accusa di omicidio volontario. Il provvedimento è stato emesso dalla Procura della Repubblica di Civitavecchia.

Sono quindi andate avanti ininterrottamente le indagini sulla morte di Camboni, la donna di 58 anni uccisa con 15 coltellate nella sua abitazione a Fregene, nel Comune di Fiumicino, in provincia di Roma. Crescenzi è stata fermata dai carabinieri del Nucleo investigativo di Ostia alla fine di un lunghissimo interrogatorio. Secondo inquirenti ed investigatori la presunta assassina avrebbe anche tentato di depistare le indagini inscenando una rapina.

Omicidio a Fregene, l’avvocato: “Un omicidio brutale”

Da chiarire però il movente dell’omicidio. Il sospetto è che tutto sia stato premeditato e che di recente ci siano stati dissapori per ragioni economiche. I familiari della vittima, il figlio Francesco e la sorella di Stefania Camboni, sono assistiti come parti civili dall’avvocato Massimiliano Gabrielli. “Si tratta di un omicidio brutale, – ha spiegato il legale – avvenuto nel sonno e con premeditazione, escludiamo l’ipotesi di un furto in casa“.

L’abitazione della vittima era ubicata in una porzione di una villa, tra via Agropoli e via Teresa di Gallura. Camboni condivideva la casa con il figlio e con la compagna di quest’ultimo. Dall’abitazione, però, non mancava nulla. Il portafogli, trovato accanto all’automobile della donna finita fuori strada, è sembrato subito agli investigatori un depistaggio grossolano per simulare una rapina.

Delitto Fregene
Omicidio a Fregene, l’avvocato: “Un omicidio brutale” (ANSA FOTO) – Notizie.com

È stato Francesco a scoprire il corpo della mamma senza vita subito dopo essere rientrato a casa dal turno lavorativo di notte all’aeroporto di Fiumicino, dove è impiegato come guardia giurata. Immediatamente sarebbero emerse alcune contraddizioni durante l’interrogatorio della giovane. Quest’ultima ha raccontato che all’ora presunta del delitto stava dormendo e di non essersi accorta di nulla.

Il marito della vittima, Giorgio Violoni, in passato aveva giocato a calcio con la squadra del Maccarese e poi con le giovanili della Lazio. È morto nel 2020 ed era molto conosciuto nella zona.

Delitto di Stefania Camboni, attesa per l’autopsia

Per oggi è attesa l’autopsia disposta dalla Procura della repubblica di Civitavecchia sul corpo della donna. L’esame verrà effettuato all’istituto di medicina legale dell’Università Sapienza.

La notizia della tragica e improvvisa scomparsa della nostra concittadina Stefania Camboni ci addolora. – ha detto il sindaco di Fiumicino, Mario Baccini – A nome mio, dell’amministrazione comunale e di tutta la città di Fiumicino, esprimo il più sentito cordoglio alla sua famiglia e a tutti i suoi cari“.

Gestione cookie