Vivere in estate, in città, senza il condizionatore è praticamente impossibile. Vediamo come pulirlo per farlo funzionare meglio e consumare meno.
La maggior parte di noi ha il condizionatore a casa. Del resto viste le temperature delle ultime estati, sarebbe impossibile vivere senza soprattutto per chi abita in certe città dove l’umidità raggiunge livelli insopportabili prima ancora che l’estate sia iniziata.
A differenza del ventilatore che si limita a spostare aria con le pale, il condizionatore rinfresca in senso proprio in quanto toglie l’umidità dall’aria. Il dramma di questo marchingegno è che consuma davvero parecchio: è molto energivoro e se non è pulito adeguatamente i consumi aumentano.
Infatti se, a causa di polvere o condensa, l’aria non esce in quantità adeguata, tutti cediamo alla tentazione di impostare la temperatura sotto i 20 e magari di attivare anche la funzione “turbo”. Va da sé che se il nostro condizionatore funzionerà in questo modo diverse ore al giorno e per tutta l’estate, le nostre bollette saranno peggiori di un incubo.
Senza contare che un condizionatore sporco è dannoso anche per la nostra salute in quanto respirare polvere di sicuro non fa bene e se poi si forma la condensa, oltre alla polvere, rischiamo di respirare anche muffa. Ma come si pulisce? Non sempre serve il tecnico. Nel prossimo paragrafo vediamo come fare da sole.
Ecco come pulire il condizionatore per ridurre i consumi
Forse non lo sai ma il condizionatore va pulito ogni anno prima di essere messo in azione. Un condizionatore sporco, infatti, non fa bene né alla salute né al portafoglio. Di seguito vediamo come pulirlo senza chiamare il tecnico.
Salvo guasti o anomalie, non è sempre necessario chiamare un tecnico. Nella maggior parte dei casi, infatti, possiamo pulire il condizionatore anche da soli, non è difficile. La prima cosa da fare è aprire la cassa dello split e rimuovere i filtri su cui si accumula un sacco di polvere. Per pulirli è sufficiente spruzzare uno spray sgrassatore, poi sciacquarli sotto acqua tiepida e, infine, asciugarli bene.
Dopodiché occorre pulire anche lo scambiatore di calore che si trova dietro ai filtri. Si tratta di un piccolo radiatore con lamelle metalliche ed è proprio in mezzo a queste lamelle che la polvere fa festa a nostro discapito. Non si può smontare ma possiamo passare un pennellino per rimuovere la sporcizia e poi spruzzare uno spray igienizzante.
Infine, dopo aver fatto tutto questo, non ci resta che rimontare i filtri e azionare il condizionatore in modalità FAN con il turbo per qualche minuto. In questo modo si attiverà la funzione ventilatore che eliminerà i residui di disinfettanti che abbiamo utilizzato per pulire e noi eviteremo di respirarli.
