Sei proprio sicuro di dover pagare la TARI, la tassa sui rifiuti? Forse nemmeno lo sai ma rientri in uno di quei casi che danno diritto all’esenzione. Vediamo chi può non pagarla.
TARI sta per “tassa sui rifiuti” ed è un’imposta che ogni anno ogni famiglia deve versare al proprio Comune di residenza. Essendo di competenza comunale, l’importo di questa tassa può variare moltissimo da una zona all’altra. E’ particolarmente alta in quei Comuni in cui ancora non è molto efficiente il sistema di raccolta differenziata.

Lo scorso anno, sul fronte TARI, il comune che ha fatto pagare l’importo più alto ai suoi residenti è stato quello di Pisa mentre il più economico è stato il Comune di La Spezia in Liguria. La cosa incredibile è che i due “estremi” si trovano geograficamente molto vicini l’uno all’altro.
Da quest’anno le famiglie più in difficoltà possono beneficiare di un bonus per pagare questa tassa: l’Esecutivo, infatti, è sceso in campo con il bonus TARI. Ma c’è di più: in pochi lo sanno ma alcune persone possono beneficiare dell’esenzione totale sulla TARI. L’importante è soddisfare un solo requisito e a quel punto non si dovrà pagare assolutamente nulla.
Tari: ecco chi può ottenere l’esenzione
La TARI sta per arrivare: come ogni anno il nostro Comune di residenza ci farà recapitare per posta o via email i bollettini. Ma ci sono casi in cui possiamo chiedere e ottenere l’esenzione. Vediamo che cosa occorre fare per evitare di pagare questa tassa.
Teniamoci pronti perché, come ogni anno, in questo periodo la maggior parte di noi inizierà a ricevere i bollettini relativi al pagamento della TARI. E, al pari degli altri anni, sta a noi decidere se pagare tutto in un’unica soluzione oppure rateizzare in due o quattro rate.

Come anticipato nel paragrafo precedente, da quest’anno il Governo di Giorgia Meloni, per supportare le famiglie maggiormente in difficoltà, ha messo in campo il bonus TARI che corrisponde ad una riduzione del 25% sull’ammontare totale dell’imposta. Il sussidio si rivolge a quei nuclei familiari con un Isee non superiore a 9530 euro.
Ma se l’Isee è addirittura inferiore ai 6250 euro, a quel punto si può ottenere l’esenzione totale della TARI e non si dovrà pagare nemmeno un centesimo. Chi, invece, ha un Isee compreso tra 6250 e 7500 euro può beneficiare di uno sconto del 50%. Due importanti agevolazioni di cui molti non erano a conoscenza e che possono aiutare non poco coloro che vivono in situazioni di forte indigenza. Nel caso l’Isee ordinario -relativo a due anni fa – non rispecchiasse la situazione attuale, è possibile recarsi presso un Caf e chiedere l’Isee corrente che si rifà alla situazione dell’anno prima o, in caso di cambiamenti drastici, di due mesi prima.