Tutti a pensare al basilico d’estate, io penso al mio amico rosmarino: anche lui vuole le sue cure così non secca mai

Rosmarino, con questi piccoli accorgimenti avrai una piantina sana e forte durante l’estate: consigli pratici.

Il basilico è senza dubbio la star dell’estate, ma chi ama le piante aromatiche sa bene che il vero alleato in cucina è il rosmarino. Versatile, profumatissimo e resistente, ci accompagna anche nei mesi più freddi. A patto che gli si dedichino le cure giuste.

piantina di rosmarino in vaso
Tutti a pensare al basilico d’estate, io penso al mio amico rosmarino: anche lui vuole le sue cure così non secca mai – buongiorno.it

In molti lo dimenticano sul balcone o lo trascurano pensando che tanto è una pianta che resiste a tutto. E invece no, il rosmarino ha bisogno di attenzioni specifiche, soprattutto se coltivato in vaso. Vediamo insieme come trattarlo nel migliore dei modi, così da averlo bello, sano e profumato tutto l’anno.

Come prendersi cura del rosmarino in vaso: consigli pratici

Il rosmarino ha radici forti e vigorose e questo significa che un vaso piccolo lo soffoca. Meglio optare per un contenitore ampio, alto almeno 30 cm, con fori sul fondo per evitare ristagni. Se stai pensando di piantare più aromatiche insieme, meglio scegliere “vicini” compatibili come salvia, origano o timo. Evita il basilico, che ama ambienti più umidi. Il rosmarino ama la luce e deve prenderne almeno 5-6 ore al giorno.

D’estate è felice al sole pieno, ma anche d’inverno non puoi dimenticarlo in un angolo buio. Mettilo su un balcone esposto a sud o vicino a una finestra molto luminosa. Se lo tieni in terrazza non è necessario portarlo in casa, ma coprilo nei giorni di vento forte o gelo.

potatura di pianta rosmarino
Come prendersi cura del rosmarino in vaso: consigli pratici – buongiorno.it

Il rosmarino soffre l’umidità più che la siccità, infatti in estate può avere bisogno di acqua ogni due giorni, ma solo se il terriccio è asciutto. In inverno invece va annaffiato molto di rado, giusto quando il terreno appare secco in profondità. Usa il dito per verificare e se il tuo vaso è molto drenante, ancora meglio: il ristagno d’acqua è il nemico numero uno. Una volta a settimana, smuovi delicatamente i primi centimetri del terriccio. Questo evita la formazione di muffe, lascia respirare le radici e scoraggia la crescita di erbacce e puoi anche togliere eventuali foglie secche o rametti spezzati per mantenere la pianta ordinata e sana.

Anche se il rosmarino è spartano, un piccolo aiuto con del concime liquido per piantine aromatiche può fare la differenza. Una volta al mese nei periodi di crescita ovvero primavera ed estate è più che sufficiente. D’inverno non è necessario a meno che la pianta non mostri segni di sofferenza evidente. Il momento perfetto per potare il rosmarino è la primavera. Elimina i rami secchi e accorcia quelli che hanno già fiorito, lasciando sempre almeno 7-8 cm di lunghezza.

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