Fa sempre piacere ricevere una Stella di Natale. Per questo motivo, è un vero peccato vederla appassire a distanza di pochi giorni o settimane. Ecco come fare per tenerla in vita e in salute.
In questo periodo dell’anno, le Stelle di Natale non possono proprio mancare. Si tratta di piante particolari, caratterizzate da grandi foglie rosse. Ha un significato importante perché viene associata alla saggezza, alla fiducia, alla salute e all’amore. Le persone adorano ricevere queste piante, sia per il simbolismo che per la bellezza che donano all’ambiente.
Sono eleganti e si sposano alla perfezione con l’atmosfera natalizia. Nella maggior parte dei casi, però, passate le feste, tendono ad appassire e a morire. Ciò non è dovuto al loro ciclo vitale, ma a una cura sbagliata. Con le opportune attenzioni, è possibile farle durare per tutto l’anno.
Come prendersi cura della Stella di Natale: non appassirà più
Durante le feste, le Stelle di Natale sono in grado di animare l’ambiente. La loro bellezza non fa altro che valorizzare le decorazioni e rendere la stanza ancora più accogliente. Gli ospiti tendono sempre a soffermarsi sul colore delle loro foglie e ad esaminarle da vicino. Purtroppo, non tutti sanno come prendersene cura. Il rischio è quello di vederle sfiorire e seccare nel giro di una manciata di giorni.
Ovviamente, è possibile evitare tutto questo e prolungare la durata della loro vita. Non bisogna fare altro che seguire le giuste temperature e smettere di lasciare la pianta a se stessa. Anche se sono tipiche del periodo natalizio, non devono assolutamente essere esposte al freddo. Una temperatura inferiore ai 10°C è mortale per loro. Le correnti fredde sono estremamente dannose, così come gli sbalzi termici. È una specie d’appartamento, che non va d’accordo con i balconi.
Allo stesso tempo, non va bene neanche privarle completamente della luce. È sufficiente posizionarle in stanze illuminate, ma alla larga dai raggi diretti del sole. Questo piccolo consiglio, se applicato con costanza, potrà davvero fare la differenza. Dal punto di vista dell’acqua, non servono cure eccessive. Basterà annaffiarla con regolarità, controllando lo stato d’umidità del terreno. È bene che anche il sottovaso venga mantenuto bagnato. A un certo punto le foglie cadranno, per poi rifiorire in primavera e in autunno. È tutto normale e non bisogna allarmarsi.
Si consiglia di tenere la Stella di Natale fuori dalla portata di animali e bambini. Le sue foglie, infatti, se ingerite in grandi quantità potrebbero causare un’intossicazione e dare vita a svariati sintomi. Se ciò dovesse accadere è fondamentale contattare il pediatra o il veterinario. Ad ogni modo, la prognosi è quasi sempre positiva.
