Pensioni di Agosto 2025, porta con sé rimborsi, trattenute e conguagli: scopri come leggere correttamente il cedolino.
Il mese di agosto si apre con un’importante novità per milioni di pensionati italiani: l’accredito della pensione sarà accompagnato da una serie di aggiornamenti fiscali e voci straordinarie. Il cedolino, più corposo del solito, potrà contenere rimborsi Irpef derivanti dalla dichiarazione dei redditi, trattenute a saldo o rateizzate, conguagli, e addirittura rettifiche su bonus ricevuti negli anni passati.

Non tutti, però, vedranno un importo maggiore rispetto al solito, per alcuni il cedolino potrebbe riservare una brutta sorpresa, con una pensione ridotta a causa di debiti da saldare o trattenute pregresse. Vediamo ora nel dettaglio cosa cambia, come controllare il proprio cedolino e quali sono le date da segnare sul calendario.
Pensioni di Agosto 2025, cosa aspettarsi e come controllare
L’accredito della pensione di Agosto 2025 avverrà venerdì 1 agosto, primo giorno bancabile del mese. Chi riscuote in contanti presso Poste Italiane dovrà invece rispettare un calendario scaglionato per ordine alfabetico, dal 1 con cognomi AB fino al 7 agosto SZ.
Il cedolino è disponibile online accedendo al portale MyINPS tramite SPID, CIE o CNS. Sarà consultabile già dalla fine di luglio, in genere tra il 21 e il 23 del mese. Chi ha presentato la dichiarazione dei redditi 730/2024 con esito a credito e ha indicato l’INPS come sostituto d’imposta riceverà direttamente il rimborso Irpef sul cedolino. L’importo sarà evidenziato tra le voci extra rispetto alla mensilità ordinaria.

Se la dichiarazione ha invece dato esito a debito, l’importo dovuto verrà trattenuto in quota mensile, tipo massimo 50 euro al mese da agosto fino a novembre 2025. A partire dal secondo mese, sarà applicato un interesse dello 0,33% mensile. Anche le addizionali comunali e regionali continuano a essere trattenute, calcolate sui redditi del 2024, con rate distribuite su 11 mensilità.
Supponiamo che un pensionato abbia un credito addizionale regionale di 10 euro e un debito IRPEF di 110 euro. Richiedendo la rateizzazione in 4 quote, vedrà una trattenuta mensile di 25 euro. Nel cedolino di agosto ci sarà quindi un rimborso di 10 euro. Ma anche una trattenuta di 35 euro: il saldo netto sarà una riduzione di 25 euro rispetto alla pensione abituale. Nei mesi successivi, la rata sarà sempre di 25 euro più l’interesse mensile.
In caso di dubbi, rivolgersi a un CAF o patronati per una lettura dettagliata della propria situazione fiscale. Ad agosto il cedolino cambia volto e se da un lato i rimborsi sono un gradito ritorno, dall’altro le trattenute possono pesare sul portafogli. Informarsi è il primo passo per evitare imprevisti e comprendere appieno il proprio diritto.