Non pensare di buttare la maionese anche se scaduta: guarda come te la faccio usare, è pazzesco

Scopri gli usi geniali della maionese scaduta: dai capelli crespi alle porte che cigolano, niente va sprecato!

Diciamoci la verità, la maionese è uno di quegli alimenti che usi una volta ogni tanto e poi resta lì, in fondo al frigo, fino al fatidico giorno in cui scorgi la data scaduta. Ma prima di correre a buttarla nel secchio, fermati un attimo, perché quel barattolo può rivelarsi un vero tesoro, sia per la cura dei capelli che per sistemare quei fastidiosi scricchiolii in casa. Sembra incredibile? Aspetta di leggere come funziona davvero.

maionese bidoni spazzatura
Non pensare di buttare la maionese anche se scaduta: guarda come te la faccio usare, è pazzesco – buongiorno.it

Sì, hai letto bene. La maionese, anche se scaduta da poco e conservata correttamente, può diventare un trattamento d’emergenza per i capelli rovinati. Perché? Semplice è composta principalmente da uova e olio, due ingredienti noti per nutrire e ammorbidire le chiome.

Maionese scaduta, per capelli e non solo: come la puoi usare

Se hai capelli secchi, crespi, sfibrati o che si spezzano facilmente, prendi un po’ di maionese e distribuiscila generosamente sulle punte. Evita le radici a meno che tu non voglia un effetto “unto” difficile da gestire. Avvolgi i capelli in una cuffia o in un asciugamano, lascia agire per circa 30 minuti e poi lava via con uno shampoo delicato seguito da balsamo.

Il risultato? Capelli morbidi, lucidi e visibilmente più sani. E no, niente odore di maionese dopo perchè lo shampoo farà il suo dovere. Piccolo consiglio, se l’odore ti dà proprio fastidio, aggiungi una goccia di olio essenziale a tuo piacere prima dell’applicazione.

maionese in ciotola
Maionese scaduta sui capelli, l’impacco che non ti aspetti – buongiorno.it

Chi l’avrebbe detto che la stessa salsa dei tuoi toast avrebbe potuto rivelarsi un lubrificante casalingo? E invece sì. La maionese scaduta può essere usata per risolvere uno dei problemi più comuni ovvero le porte che non si chiudono bene o che emettono quel fastidiosissimo cigolio.

Come si fa? Applica una piccola quantità di maionese direttamente sulle cerniere della porta. Lascia agire qualche minuto, giusto il tempo che i grassi penetrino nei meccanismi, poi rimuovi con un panno asciutto. Il risultato è sorprendente sembra nuova! Questo metodo funziona anche per finestre rigide o serrature un po’ bloccate.

Quella maionese che stavi per gettare può tornarti utile in modi che non ti saresti mai immaginato. Che si tratti di nutrire i capelli secchi o sistemare una porta cigolante, il segreto è non farsi prendere dal panico alla vista della data scaduta. Ovviamente, se presenta muffe o cattivo odore, va buttata. Ma se è solo leggermente scaduta e ben conservata, è il momento di usarla, in modo decisamente creativo!

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