New York, elicottero cade nel fiume Hudson: chi era Agustín Escobar, il dirigente Siemens morto con la sua famiglia

Tragedia nei cieli Usa: un elicottero turistico si è spezzato in volo mentre si dirigeva verso la Statua della Libertà. Un’intera famiglia spagnola è morta: chi sono le vittime.

Meno di diciotto minuti: tanto è durato il giro turistico in elicottero nel cielo di New York con a bordo Agustín Escobar, un dirigente di alto profilo di Siemens e la sua famiglia.

Il velivolo si è schiantato nel fiume Hudson nella giornata americana di giovedì 10 aprile per cause ancora sconosciute e al vaglio degli inquirenti. Indaga l’ufficio di gestione delle emergenze di Jersey City, che ha messo in sicurezza l’elicottero e collaborerà con i funzionari del National Transportation Safety Board per ricostruire la dinamica della tragedia.

A perdere la vita, oltre ad Escobar, la moglie Mercè Camprubi Montal, responsabile globale di un’azienda di tecnologia energetica, e i loro tre figli di quattro, cinque e undici anni. Anche il pilota è morto.

La famiglia di turisti era arrivata dalla Spagna, dove Escobar era alla guida di Siemens dal 2022. In passato aveva ricoperto anche il ruolo di Ceo globale di Rail Infrastructure nella stessa multinazionale.

Prima di cadere nell’Hudson, l’elicottero si sarebbe spezzato in volo

Secondo le autorità, il volo è partito da un eliporto del centro città giovedì pomeriggio ora Usa. Un testimone ha raccontato di aver visto il velivolo spezzarsi e cadere, con la coda e il rotore principale che si staccavano.

Sul posto sono intervenute le imbarcazioni di soccorso, che hanno sorvolato l’elicottero turistico sommerso nei pressi di un molo. Le squadre hanno issato il relitto dall’acqua poco dopo le 20 ore Usa (2 della notte italiana).

Il volo è stato operato dalla New York Helicopters, che al momento non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali. A rispondere al telefono ai media USA è stato Michael Roth, amministratore delegato dell’azienda, che però ha dichiarato di non avere “alcuna informazione” e “non sono lì”.

Stando alle prime ricostruzioni, i dati radar avrebbero rilevato l’elicottero verso Nord lungo lo skyline di Manhattan, poi di nuovo verso sud, in direzione Statua della Libertà. I video dell’incidente mostrano parti dell’aereo cadere vicino alla costa di Jersey City, nel New Jersey. Altri testimoni hanno raccontato che ruotava in modo incontrollabile e che “usciva un po’ di fumo” prima di cadere.

L’ultima foto di Agustín Escobar e la famiglia prima della tragedia

Una foto pubblicata sul sito web della compagnia mostrava la famiglia sorridente poco prima di salire a bordo per il decollo. Il volo è partito intorno alle ore 15 Usa (21 italiane).

La Federal Aviation Administration ha identificato l’elicottero come un Bell 206, modello sviluppato inizialmente per l’esercito americano. Poi è stato utilizzato nell’aviazione commerciale e governativa, da compagnie di voli turistici, emittenti tv e forze dell’ordine.

Secondo il NYT, la New York Elicopter Charter lo aveva noleggiato da Meridian Helicopters, un’azienda della Louisiana.

NYT: la compagnia già coinvolta in altri incidenti passati

Sempre il New York Times scrive che la compagnia che gestiva l’elicottero ha una lunga storia di escursioni turistiche nei cieli di NY. Nel 2015 uno dei suoi velivoli si era schiantato mentre era sospeso a 6 metri da terra dopo il decollo nel nord del New Jersey. E due anni prima, nel 2013, un altro elicottero fu costretto ad atterrare in emergenza vicino all’Upper West Side a causa dell’interruzione della corrente. Anche in quel caso a bordo c’era una famiglia di turisti composta da quattro persone.

“Le immagini dell’incidente sono orribili”, ha scritto sul suo social, Truth, il presidente Usa Donald Trump. “Dio benedica le sue famiglie e gli amici delle vittime”, ha aggiunto, spiegando che sul posto si sono precipitati il segretario dei Trasporti Sean Duffy e il suo staff. “A breve saranno annunciati i dettagli esatti dell’accaduto e le relative modalità”.