La festa scudetto a Napoli, le elezioni comunali, gli scontri a Roma: cosa è successo oggi, lunedì 26 maggio, in Italia.
La città di Napoli in festa per lo scudetto. Migliaia di tifosi sono scesi sul lungomare Caraciolo e hanno circondato i bus scoperti con a bordo la squadra e lo staff per celebrare la vittoria della Serie A.
Tutti sono arrivati in aliscafo al molo Luise di Mergellina, mentre ad attenderli c’erano circa 150mila persone che attendevano di salutare Antonio Conte e tutti i calciatori che hanno regalato al Napoli il quarto scudetto della storia, due anni dopo l’ultimo. Il percorso con i bus scoperti era più atteso che mai, dal momento che nel 2023 non era stato possibile organizzare questo evento.
Tra i beniamini più acclamati, il capitano della squadra Giovanni Di Lorenzo e lo scozzese Scott McTominay, ribattezzato dai napoletani McFratm (mio fratello). Non è mancato neppure il presidente Aurelio De Laurentiis. Intanto a Napoli si parla già del prossimo campionato: tutti si domandano alla fine quale decisione prenderà Conte, se resterà ad allenare la squadra oppure tornerà alla Juventus.
Intanto sembra quasi certo che l’arrivo di De Bruyne, il fuoriclasse belga in scadenza con il Manchester City. Sull’argomento si è già espresso De Laurentiis: “Credo addirittura che abbia già comprato una bellissima villa“. Ma non c’è ancora nulla di certo: “Finché non è nero su bianco, nessuna notizia“, ha dichiarato ADL.
Comunali, centrosinistra in testa a Genova e Ravenna
Il primo dato certo delle elezioni amministrative è quello dell’affluenza. Sempre meno cittadini si presentano alle urne, eppure a Genova l’affluenza ha comunque superato il 51%. E in generale, nelle altre città chiamate al voto, la percentuale dei votanti è in linea con la scorsa tornata elettorale.
Secondo gli exit poll, Ravenna e il capoluogo ligure potrebbero andare al centrosinistra al primo turno. Sempre invece vicino il ballottaggio per Taranto e Matera. I seggi sono stati chiusi alle 15 di lunedì 26 maggio. Al voto, anche tre capoluoghi di provincia: oltre a Ravenna, anche Taranto e Matera.
Scontri in piazza a Roma durante la protesta contro il Ddl Sicurezza
Scontri a Roma, durante la manifestazione contro il Decreto Sicurezza. Le forze dell’ordine hanno disperso il corteo con cariche antisommossa, in risposta al lancio di bottiglie e altri oggetti da parte dei partecipanti.
Mentre i cittadini erano in piazza, in Parlamento si è tenuta una discussione sul Ddl sicurezza. Non è la prima volta che si verificano episodi di violenza nelle piazze legati a questo provvedimento. Il 4 aprile infatti, durante una manifestazione al Pantheon, alcuni gruppi avevano tentato di superare i blocchi delle forze dell’ordine, causando anche in quell’occasione cariche per disperdere la folla.
Trump sospende i dazi verso l’Europa
Alla fine il presidente Usa Donald Trump ha fatto un passo indietro sui dazi nei confronti dell’Europa. Dopo una telefonata definita “cordiale” con la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, il tycoon ha deciso di accogliere la richiesta di una proroga fino al 9 luglio.
I gruppi addetti a raggiungere un accordo economico Usa-Ue “si riuniranno rapidamente per vedere se si può trovare una soluzione”, ha dichiarato Trump parlando con i giornalisti, ed ha aggiunto che l’America “non ha bisogno del boom dell’industria tessile”, perché la priorità di Washington è “produrre carri armati”.
