La “questione meteorologica” ruoterebbe tutta attorno ad un unico fattore: sull’Italia sono completamente assenti gli anticicloni.

Ed è un fattore non da poco poiché solitamente, nel mese di maggio, l’anticiclone delle Azzorre oppure quello africano, “visitano” il nostro Paese. Dunque niente alta pressione, niente caldo estivo. Bensì, frequenti temporali.
Le ultime previsioni meteo per domani, mercoledì 14 maggio 2025, parlano di frequenti temporali e di un “duplice attacco” contro l’Italia previsto per le prossime ore. Sarebbero già pronti ad attivarsi altri temporali, sia al nord (accompagnati da grandine e vento) sia al sud. Le temperature massime si fermeranno a 25-26 gradi. E, visto, ciò che ci aspetta a partire da giovedì, nonostante tutto la giornata di domani sarà la migliore della settimana.
Meteo 14 maggio 2025: stanno arrivando due fronti temporaleschi
Certo, non mancheranno scrosci di pioggia, ma sarà tutto sommato una giornata di attesa del ciclone. Di cosa parliamo? Dell’arrivo di un ciclone mediterraneo con connotati tropicali, tanta pioggia, tanta umidità e tanto vento. Ma non è tutto poiché, dal lato opposto, è in arrivo una perturbazione proveniente dalle Repubbliche Baltiche, dal lontano nord-est europeo. Ci penseremo poi: per il momento ci basti sapere che sia giovedì sia venerdì il rischio è di pesanti nubifragi in tutto il Paese.
Nel dettaglio, stando alle ultime previsioni meteo per mercoledì 14 maggio, la giornata trascorrerà al nord con un tempo in gran parte asciutto. Rovesci a parte sui rilievi occidentali. Cielo spesso sereno o poco nuvoloso. Al centro ci saranno condizioni di tempo asciutto, e il cielo si potrà vedere con nubi sparse su Lazio e Appennini abruzzesi e molisani. Anche al sud il tempo sarà in gran parte asciutto.

“Ma venerdì 16 maggio, – ha spiegato Lorenzo Tedici de IlMeteo.it – potrebbe avvenire lo ‘scontro perfetto’ del duplice attacco: l’aria calda ed umida in risalita dalla Tunisia potrebbe scontrarsi con l’aria fredda baltica su alcune regioni del nostro Paese. Al momento si prevedono i fenomeni più intensi sulla fascia adriatica e al sud: si temono nubifragi sia giovedì sia venerdì. Durante il weekend il tempo dovrebbe invece migliorare”.
Non resta che attendere, insomma, che la tempesta passi, sotto tutti i punti di vista. E che passi indenne, visto che già molte regioni bersagliate dal maltempo di queste settimane sono in stato di allerta. I temporali dovrebbero durare circa 72 ore per fare spazio poi nel fine settimana ad un clima più sereno.