Leone XIV, il racconto del fratello: “Da piccolo un vicino aveva detto che…”

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By Giovanna Sorrentino

L’elezione di Leone XIV è arrivata a sorpresa per molti, anche per i suoi familiari: le parole di John, fratello del Papa.

La fine del Pontificato di Papa Francesco è ufficialmente terminato giovedì 8 maggio con l’Habemus Papam, pronunciato dalla Basilica di San Pietro dal cardinale protodiacono Dominique Mamberti.

Papa Leone XIV dopo la sua elezione
Leone XIV, il racconto del fratello: “Da piccolo un vicino aveva detto che…” (Ansa Foto) – buongiorno.it

Il 267esimo successore di Pietro è Robert Francis Prevost, ma da ieri per tutto il mondo si chiamerà Leone XIV, primo Papa nord-americano della storia della Chiesa. Il conclave ha raggiunto un accordo già alla quarta votazione, dopo il passo indietro di Pietro Parolin. Di questo il mondo non avrà mai certezza, perché quello che accade nella Cappella Sistina non può essere divulgato.

Ma l’ex segretario di Stato durante il Pontificato di Francesco era uno dei favoritissimi prima dei lavori del conclave. Ad avvalorare questa ipotesi, c’era stato anche un “imprevisto” nelle ore prima dell’Extra Omnes, durante lo scambio di pace alla messa Pro Eligendo Papa, quando il cardinale decano Giovanni Battista Re si era rivolto a Parolin dicendogli: “Auguri, auguri doppi”.

Alla fine, dopo la fumata bianca arrivata alle 18.08 e l’Habemus Papam, ad affacciarsi è stato Leone XIV. Questo nome succede a Leone XII, il Papa della Rerum Novarum, l’enciclica che il 15 maggio del 1891 fondò la dottrina sociale della Chiesa.

Il discorso di pace e il futuro rapporto con Donald Trump

Il mondo attende di sapere quale sarà il nuovo indirizzo della religione cattolica per i prossimi anni, anche se, nell’affacciarsi il nuovo Papa ne ha già dato un assaggio. Ha infatti pronunciato molteplici volte la parola pace, in nome di un solo popolo, senza muri e in nome del dialogo e dell’incontro.

L’elezione di un Papa americano si inserisce, ovviamente, all’interno degli equilibri geopolitici mondiali che in questi anni stanno vivendo un periodo complicato a causa delle guerre in Ucraina, a Gaza. Degli ultimi giorni è la crisi tra India e Pakistan. Parlando di “pace disarmata e disarmante”, Leone XIV ha già dato un segnale forte. E ora tutti si domandano quale sarà il suo rapporto con il presidente Usa Donald Trump.

Il primo impegno da Pontefice sarà la messa nella Cappella Sistina con i cardinali alle ore 11 di questa mattina, venerdì 9 maggio. Domenica alle 12 poi, dalla Loggia centrale delle Benedizioni di San Pietro, Leone XIV guiderà il Regina Coeli, la preghiera mariana che sostituisce l’Angelus nel periodo pasquale.

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Lunedì invece, ci sarà un incontro con il mondo della comunicazione nell’Aula Paolo VI, come riferito dal capo della Sala Stampa Vaticana Matteo Bruni.

Il fuoriprogramma del Papa dopo la sua elezione

Ma per la verità, il Papa ha già avuto modo di incontrare i fedeli durante un “fuoriprogramma” subito dopo la sua elezione, avvenuto fuori dalla sua vecchia abitazione nella quale viveva dal 2023, il Palazzo del Sant’Uffizio.

Leone XIV si è infatti recato a salutare alcune persone e per l’occasione si è fatto fotografare nel cortile dove ha anche impartito una benedizione. Il Palazzo del Sant’Uffizio si trova nel quartiere romano di Borgo ed ospita la sede del dicastero per la Dottrina della fede e altri uffici della Curia.

Il Papa dalla Loggia di San Pietro
Il fuoriprogramma del Papa dopo la sua elezione (Ansa Foto) – buongiorno.it

Nato a Chicago il 14 settembre del 1955, vissuto in Perù, Leone XIV ha cittadinanza statunitense e peruviana, oltre ad essere il primo Papa americano e anche il primo agostiniano.

Le sue origini sono anche francesi e italiane per parte del padre e spagnole per parte materna. Ha due fratelli, Louis Martín e John Joseph. Ed è stato proprio il secondo ad esprimersi sull’elezione del fratello, definendolo come un “momento scioccante”.

John, il fratello del Papa: “La sera prima del conclave avevamo parlato della sua elezione”

Ero al telefono con mia nipote e non riuscivamo a crederci. Poi il cellulare, l’iPad e il telefono di casa sono impazziti”. Leone XIV è il più giovane di casa ed è cresciuto da un padre che lavorava come sovrintendente scolastico da madre bibliotecaria. “Abbiamo avuto un’infanzia normale. È un po’ strano, ma tutti e tre sapevamo cosa volevamo fare fin da piccoli”. John, fratello del Papa, oggi ha 71 anni e prima della pensione è stato preside in una scuola cattolica.

Rob”, così lo chiamano in famiglia, “sapeva che sarebbe diventato prete da quando ha imparato a camminare”, ha raccontato ancora John. E “un vicino una volta gli ha detto che un giorno sarebbe diventato Papa”.

John Joseph ha raccontato che prima dell’inizio del conclave si sono sentiti al telefono ed hanno parlato dell’eventuale nome da Pontefice di Rob: “Gli avevo detto di non scegliere Leone perché sarebbe stato 13esimo, ma evidentemente ha fatto qualche ricerca per capire che in realtà era il 14esimo”.

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