Ho deciso, provo la fugassa genovese e sto serena per due giorni: me la porto pure al mare

Cucina

By Francesca Petriccione

Con la mia fugassa genovese faccio tutti felice, me compresa, è velocissima e saporita: perfetta per un pranzo veloce anche sotto l’ombrellone!

Se c’è una cosa che mi mette di buon umore, è la fugassa genovese appena sfornata. Quella superficie dorata, leggermente unta al punto giusto, e quel profumo che ti invade casa già mentre cuoce… beh, è una tentazione a cui non si resiste. La verità è che quando la preparo, sparisce nel giro di poche ore: un pezzo a colazione, uno a pranzo, poi ti ritrovi a stuzzicarla anche nel pomeriggio, è troppo saporita!

fugassa genovese su tovagliolo
Ho deciso, provo la fugassa genovese e sto serena per due giorni: me la porto pure al mare – buongiorno.it

Morbida dentro, croccantina fuori, e se vuoi darle un tocco personale, puoi aggiungere un po’ di rosmarino, cipolla sottilissima o qualche oliva qua e là. Come la fai la fai, vedrai che non ne rimane nemmeno un pezzetto!

Ricetta fugassa genovese, facile e saporita: ti conquista!

Il bello è che la fugassa genovese si presta a qualsiasi occasione: da portare sotto l’ombrellone farcita con pomodoro e mozzarella, come merenda improvvisata o per accompagnare un tagliere di salumi e formaggi quando arrivano amici. Insomma, una di quelle ricette che ti salvano sempre la giornata! Ora andiamo in cucina e cominciamo!

Ingredienti

  • 800 gr di farina W-280
  • 400 gr di farina W-400
  • 350 ml di acqua
  • 12 gr di malto
  • 15 gr di sale
  • 60 ml di olio
  • 20 gr di lievito fresco

Preparazione

tranci di fugassa genovese
Ricetta fugassa genovese, facile e saporita: ti conquista! – buongiorno.it
  1. In una ciotola grande mescoliamo le due farine.
  2. Facciamo un buco al centro e versiamo quasi tutta l’acqua, iniziando a incorporarla con una spatola o con le mani.
  3. Aggiungiamo il malto e il sale, poi l’acqua rimanente.
  4. Impastiamo ancora finché non otteniamo un impasto omogeneo.
  5. Uniamo il lievito sbriciolato e lavoriamo fino a farlo assorbire.
  6. Trasferiamo l’impasto sul piano leggermente infarinato e impastiamo con energia per qualche minuto.
  7. Versiamo l’olio sull’impasto e continuiamo a lavorare finché non è liscio ed elastico poi copriamo con un panno e lasciamo riposare 5 minuti.
  8. Dividiamo l’impasto in due parti uguali, diamo forma rettangolare e facciamo una piega a tre, poi lasciamo riposare 30 minuti coperto.
  9. Ungiamo una teglia 30×40 con olio poi stendiamo un panetto con le dita, poi con il mattarello, e adagiamo in teglia coprendo un po’ più della metà, e facciamo riposare 20-30 minuti.
  10. Ripetiamo il processo con il secondo panetto.
  11. Spolverizziamo con poca farina e, con tre dita, facciamo i classici buchi su tutta la superficie, partendo dai bordi.
  12. Versiamo su ogni focaccia l’ olio e la salamoia, ovvero acqua e sale ben sciolto, distribuendo per bene e lasciamo lievitare 40-45 minuti senza coprire.
  13. Cuociamo in forno statico preriscaldato a 230 gradi per 15 minuti, finché la superficie è dorata.
  14. Sforniamo, lasciamo intiepidire qualche minuto prima di farcire. Buon appetito!
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