Conservare scontrini e fatture non serve più, ora con l’ultimo aggiornamento del Fisco tutto diventa digitale.
Hai sempre accumulato scontrini, fatture mediche, ricevute dal dentista e ticket della farmacia in vista della dichiarazione dei redditi? Bene, puoi iniziare a dire loro addio. Già da qualche anno e ora più che mai l’Agenzia delle Entrate ha snellito i processi, eliminando buona parte della burocrazia. Grazie al Sistema Tessera Sanitaria , tutte le spese sanitarie vengono registrate in automatico e sono pronte per essere scaricate in un pratico file digitale.

Una semplificazione non da poco, considerando il caos che spesso accompagna il periodo delle dichiarazioni. E la novità non finisce qui: il programma di digitalizzazione fiscale prevede che dal 2027 gli scontrini cartacei spariscano del tutto con un sistema che invierà tutto in automatico all’Agenzia delle Entrate. Ma come funziona questo sistema? E cosa deve fare chi ha ancora qualche fattura fuori dal radar?
Scontrini e fattura: le novità del Fisco
Il cuore di tutto è il portale del Sistema Tessera Sanitaria accessibile a ogni cittadino tramite identità digitale (SPID, CIE o CNS). Una volta effettuato l’accesso, è possibile consultare l’elenco completo delle spese mediche detraibili. Il file solitamente in formato Excel riporta tutte le voci già registrate dai professionisti e dalle strutture sanitarie.
Per ottenere il file devi accedere al portale tramite SPID, CIE o CNS, andare alla sezione “Consultazione spese sanitarie” e dinfine cliccare su “Vai al servizio” e scarica il prospetto in formato Excel. Questo documento può essere consegnato direttamente al CAF o al proprio commercialista, accompagnato da un’autocertificazione. Niente più bisogno di scatole piene di scontrini per chi usa il 730 precompilato o semplificato questa è una vera salvezza.

Il sistema è completo ma non infallibile. Può capitare che manchi una fattura del fisioterapista o uno scontrino della farmacia. In questi casi, il contribuente non perde il diritto alla detrazione. È sufficiente conservare quel singolo documento e aggiungere manualmente la cifra nella dichiarazione dei redditi.
Grazie al Sistema Tessera Sanitaria e all’evoluzione del Fisco digitale, gestire le spese mediche è più semplice e trasparente. Scontrini e fatture non sono più indispensabili, salvo poche eccezioni. L’importante è sapere come accedere al proprio profilo online e come integrare eventuali spese mancanti. Il resto, finalmente, lo fa il sistema per noi e, nel 2027? Ci penserà tutto lui.