Come ogni anno a maggio si ripropone lo stesso dubbio amletico: condizionatore o ventilatore? Vediamo quale impatta meno sulle nostre bollette.
Maggio è quasi al termine e più ci avviciniamo a giugno, più ci assale un dubbio. Dove andare in vacanza? Nemmeno per idea. Il dubbio amletico che ogni anno si ripropone in questo periodo è il seguente: condizionatore o ventilatore? Chi non ha il condizionatore valuta se installarlo, chi lo ha valuta se tenerlo spento e comprare un ventilatore.

Si tratta, ovviamente, di due prodotti con costi molto diversi tra loro: un ventilatore può costare anche solo 20 euro mentre un condizionatore può costarne diverse centinaia. Ma oltre al costo iniziale la cosa da considerare è l’impatto che avranno sulle nostre bollette: quale fa consumare di più?
Va da sé che, con il clima torrido e umido che abbiamo avuto le ultime tre estati, bisogna correre ai ripari finché siamo in tempo e, soprattutto se le vacanze sono ancora lontane. Se restiamo in città almeno fino ad agosto, urge muoversi e decidere che cosa fare. Nel prossimo paragrafo vediamo qual è la soluzione più vantaggiosa in termini di risparmio.
Condizionatore e ventilatore: la soluzione più conveniente è questa
La maggior parte di noi vive con il dubbio se sia più conveniente il condizionatore oppure il ventilatore. Ebbene, una volta e per tutte togliamoci questa incertezza e scopriamo quale dei due apparecchi ci fa veramente risparmiare.

Le ultime tre estati, se fossero il titolo di un film, si dovrebbero chiamare “Estati da incubo”. Torride e con livelli di umidità allucinanti. La maggior parte di noi si è fatta ben pochi scrupoli ad azionare il condizionatore persino di notte o a passare tutta la giornata con le pale del ventilatore in azione. Il problema è che l’estate fa in fretta a finire e le bollette fanno ancora più in fretta ad arrivare.
Al di là della questione ecologica che è sicuramente importante, guardiamo però anche il lato più pratico: per risparmiare un po’ di euro, quest’estate ci converrà usare solo il ventilatore o solo il condizionatore? O se non li abbiamo, cosa ci converrà acquistare? Si tratta di due apparecchi che svolgono funzioni diverse: il ventilatore rinfresca muovendo aria mentre il condizionatore elimina l’umidità e raffredda veramente la stanza.
Quest’ultimo, però, consuma un bel po’, inutile girarci intorno: consuma molto di più del comune ventilatore. La soluzione migliore non è rinunciare ma usarli entrambi in modo intelligente: il condizionatore per rinfrescare la stanza prima di andare a dormire, ad esempio. Il ventilatore per darci un po’ di sollievo mentre siamo in salotto a guardare la tv o in cucina a preparare la cena. In questo modo non moriremo di caldo ma non avremo nemmeno un infarto quando ci arriverà la bolletta.