La aspettavamo da mesi e finalmente è arrivata: torna la Carta Spesa. Questa volta, però, l’importo sarà più basso e si rivolgerà ad una fetta di popolazione più ristretta.
Sono mesi che tutti ci chiediamo che fine ha fatto la Carta Spesa. Il Governo di Giorgia Meloni ha riconfermato il sussidio con la legge di Bilancio 2025 ma, di fatto, l’aiuto non arrivava in quanto il Ministero dell’Agricoltura non emetteva il decreto attuativo. E laddove non vi è un decreto attuativo, un provvedimento, anche se c’è, è come se non ci fosse.

La Carta Spesa, lo scorso anno, aveva un importo di 500 euro a famiglia e poteva essere utilizzata non solo per l’acquisto di generi alimentari ma anche per comprare i biglietti per i mezzi pubblici o, in alternativa, i carburanti per l’automobile. Poteva essere fruita solo da nuclei familiari composti da minimo tre persone e con Isee non superiore ai 15.000 euro.
Dopo mesi di attesa, la Carta Spesa finalmente tornerà, l’annuncio è ufficiale ma sarà molto diversa rispetto a come ce la ricordavamo: potremo usarla per meno cose e, soprattutto, l’importo sarà decisamente più esiguo, quasi la metà. Come se non bastasse potranno beneficiarne un numero ridotto di famiglie.
Carta spesa: ecco come funziona quest’anno
Dopo tanta attesa, arriva la notizia che avrebbe dovuto farci gioire: torna la Carta Spesa. E, invece, nessuna gioia: non per tutti almeno. L’importo del sussidio, quest’anno sarà molto basso e potranno fruirne pochissime famiglie. Ma come mai questa inversione di rotta da parte del Governo?
Il motivo è molto semplice: la nuova Carta spesa non sarà statale ma comunale. Infatti le risorse arrivano dal Comune di Pisa e si rivolgono, come è naturale, ai nuclei familiari che risiedono lì. Il bonus messo in campo dal Comune di Pisa potrà arrivare al massimo a 300 euro a famiglia e potrà essere usato per l’acquisto di generi alimentari e di carburanti.

Per poterne beneficiare, anche in questo caso, occorre avere un Isee non superiore a 15.000 euro. La buona notizia è che non è indispensabile essere minimo in tre in famiglia: possono accedere al beneficio anche i single e le coppie. L’importo, nel caso di nuclei familiare composti da una sola persona, sarà di 200 euro mentre per famiglie composte da due o più soggetti salirà a 300 euro.
A differenza della Carta Dedicata a Te del Governo, per ottenere la Carta Spesa del Comune di Pisa occorre fare richiesta entro il 30 luglio sul sito del Comune e, una volta ottenuta, tutto l’importo dovrà essere esaurito entro il 31 dicembre 2025. E che dire, invece, del sussidio nazionale? Per il momento il Governo non ha comunicato nulla. Essendo ormai vicine le vacanze, è probabile che il discorso verrà ripreso a settembre.