Bollitore, fornello a gas o piastra a induzione? Ecco cosa ti fa risparmiare in bolletta

Economia

By Samanta Airoldi

Ormai nelle nostre case abbiamo ogni tipo di elettrodomestico ma è importante saperli usare nel modo giusto in modo da non sprecare inutilmente energia e non far lievitare le bollette.

Fino ad una ventina di anni fa nelle nostre case c’era giusto l’essenziale. Ai tempi delle nostre nonne ancora meno. Oggi – per fortuna o purtroppo – abbiamo di tutto e di più e appena esce un nuovo elettrodomestico tutti alla rincorsa per accaparrarselo. In alcuni casi facciamo bene perché, effettivamente, quell’elettrodomestico può farci veramente consumate meno energia.

donna con un dito sotto al mento e l'espressione dubbiosa
Bollitore, fornello a gas o piastra a induzione? Ecco cosa ti fa risparmiare in bolletta/Buongiorno.it

Altre volte, invece, è l’esatto contrario. Qualche esempio? Pensiamo alla macchinetta per il caffè: è sicuramente molto pratica ma, alla fine, ci fa spendere decisamente di più della moka sia in termini di energia che per quel che riguarda il costo delle capsule. Al contrario la friggitrice ad aria – che fino a 10 anni fa nemmeno esisteva – ci fa consumare meno rispetto al forno.

Tutto sta, quindi, nel saper usare con attenzione gli elettrodomestici di cui disponiamo. Prendiamo il caso del bollitore: chi non lo ha? Ormai è diventato indispensabile. Ma far scaldare l’acqua della pasta nel bollitore prima di metterla nella pentola, ci farà davvero risparmiare o non sarà forse meglio metterla direttamente sul fornello a gas o sulla piastra a induzione?

Devi far bollire l’acqua? Ecco la soluzione più conveniente

Sei tornata a casa tardi dal lavoro e devi ancora preparare la cena. Cosa converrà fare per far bollire l’acqua della pasta in fretta ma senza incidere troppo sulla bolletta? Bollitore, fornello a gas o piastra a induzione? Di seguito vediamo quale opzione ci fa veramente abbattere i consumi e, di conseguenza, pure i costi. Risparmiare sulle bollette è diventata una necessità comune a tutti. La maggior parte di noi ha il bollitore; molti cucinano ancora con il gas mentre altri hanno scelto le piastre a induzione. Ma quali sono i rispettivi consumi? Facciamo due rapidi conti. Prendiamo l’esempio di una pasta che cuoce in 12 minuti.

salvadanaio, presa della corrente e banconote di euro
Devi far bollire l’acqua? Ecco la soluzione più conveniente/Buongiorno.it

Se mettiamo 1 litro di acqua nel bollitore ci metterà 2 minuti e 41 secondi ad arrivare ad ebollizione. Considerando che il bollitore consuma 2000 W e che il costo attuale dell’energia elettrica all’ingrosso è di 0,11 euro per kWh, per far bollire 1 litro di acqua avremo speso circa 0,09 centesimi.

Travasando l’acqua nella pentola sul fornello a gas e lasciandola 12 minuti per cuocere la pasta in totale spenderemo 0,021 centesimi per preparare la nostra pasta. Cosa succederebbe se, invece, usassimo direttamente il fornello a gas? Sempre riempiendo la pentola con 1 litro di acqua, in questo caso ci vorranno 9 minuti e 44 secondi mentre sulla piastra ad induzione il tempo si ridurrà a 3 minuti e 23 secondi.

Facendo i medesimi calcoli che abbiamo fatto prima basati sul costo attuale dell’energia e considerando i 12 minuti di cottura della pasta, emerge che le ultime due soluzioni sono maggiormente dispendiose: con il fornello a gas spenderemo circa 0,022 euro mentre con la piastra a induzione circa 0,058 euro. Pertanto, se il nostro obiettivo è risparmiare, la scelta più vantaggiosa è usare il bollitore.

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